28 aprile 2022

Nuovo Regolamento di Polizia Locale (Urbana e Rurale)

Il nuovo regolamento di polizia locale (urbana e rurale) approvato con Deliberazione di C.C. n.9 del 14 marzo 2022 si compone di 105 articoli ed è stato approvato in esecuzione degli art.7 e 7-bis del D.Lgs.267/2001 ed in esecuzione dell’autonomia regolamentare riconosciuta dalla nostra Costituzione

Il nuovo regolamento di polizia locale (urbana e rurale) è stato approvato con Deliberazione di C.C. n.9 del 14 marzo 2022. Il nuovo regolamento si compone di 105 articoli ed è stato approvato in esecuzione degli art.7 e 7-bis del D.Lgs.267 del 2001 c.d. T.U. Ordinamento degli Enti Locali e prima ancora in esecuzione dell’autonomia regolamentare riconosciuta dalla nostra Costituzione.

Esso introduce rilevanti novità per la vita quotidiana dei cittadini del Comune di Sinalunga e della comunità Locale tra cui:

  • Obblighi e divieti in materia di sicurezza urbana e tutela della pubblica incolumità in conformità alle nuove competenze attribuite ai Comuni dalla legislazione nazionale: divieto di stazionamento e occupazione di aree o beni comunali – manutenzione della vegetazione e prevenzione incendi – tutela di parchi giardini e aree a verde)
  • Norme in materia di mediazione sociale per garantire la convivenza civile e la bonaria risoluzione dei conflitti interindividuali attraverso l’individuazione di una procedura innovativa di iniziativa comunale per favorire quando possibile la risoluzione dei conflitti tra le parti.
  • Norme in materia di tutela del suolo pubblico (uso della strada e delle aree pubbliche, occupazione con tavoli e sedie, esposizione all’esterno dei locali di lavorazione, divieti in materia di rotami, detriti e rifiuti, giochi sul suolo pubblico etc).
  • Decoro dei centri abitati in conformità ad una concezione conservativa dei beni culturali, ambientali, storici etc dei nostri centri storici: Obblighi e divieti finalizzati alla manutenzione ed efficienza degli immobili8faciate,infissi,puòizia etc), manutenzione dei terreni, divieti di occupazione abusive di immobili, tenuta di recinzioni e siepi, divieti in caso di caduta di acqua su area pubblica, divieto di battitura di tappeti, conferimento dei rifiuti,atti contrari alla decenza,tutela dei monumenti e altri beni di interesse collettivo etc). In questa parte il Regolamento contiene una norma innovativa( art.35) per risolvere il problema, assai rilevante, dell’abbandono di rifiuti da parte di ignoti su terreni di proprietà privata attraverso la responsabilizzazione dei proprietari quando gli stessi non sono esenti da colpa.
  • Disciplina di cortei, processioni, cerimoni e manifestazioni con l’introduzione di divieti di esposizione di atti, simboli, rappresentazioni, immagini riconducibili al passato regime fascista o che concretizzino lesioni dei diritti fondamentali della nostra Costituzione e il correlato divieto di concessione dell’uso del suolo pubblico in tali casi.
  • Disciplina dei lavori sul suolo o sottosuolo stradale al fine della tutela del bene/patrimonio stradale attraverso l’introduzione di un regime concessorio ,di precisi obblighi di ripristino della sede stradale manomessa e di prestazione di garanzia a tutela del ripristino.
  • Norme in materia di quiete pubblica: Fissazione di un orario di quiete con divieto di attività rumorose(art.58:dalle ore 21,00 alle ore 7,00 del giorno successivo e nel periodo estivo anche dalle ore 13,00 alle ore 16,00) – Possibilità di autorizzare, limitatamente alle sole attività commerciali e di somministrazione e fatto salvo il rispetto dei limiti di rumorosità stabiliti dalla legge, su richiesta e relazione acustica, con atto del Sindaco, in deroga l’attività musicale al massimo sino alle ore24,00 – esercizio di mestieri e arti rumorose – disciplina delle attività musicali vietate nel periodo di quiete salvo la deroga del Sindaco sino all’orario massimo delle ore 24,00.
  • Norme in materia di sicurezza degli abitati: Accensione di fuochi –manutenzione di tetti e canne fumarie – detenzione di combustibili –
  • Norme in materia di polizia rurale a tutela dei valori ambientali ed economici del territorio: disciplina delle strade vicinali per garantire la tutela di quell’importante bene pubblico che è la estesa viabilità vicinale del nostro Comune -   la pulizia dei fossati – la tutela igienico sanitaria egli allevamenti.
  • Disposizioni in materia di animali(art.87 e 88).
  • Pulizia dei centri abitati: Conferimento rifiuti – scarichi civili – pulizia degli spazi pubblici – sgombro della neve sulla pubblica via  - distribuzione di volantini, opuscoli e foglietti.
  • Introduzione di un regime di sanzioni per le violazioni delle norme del regolamento di carattere assolutamente innovativo (art. da 96 a 103) incardinato non solo sulla tradizionale sanzione pecuniaria( c.d. “multa”) ma anche su sanzioni accessorie che sostituiscono la multa attraverso la prestazione di atività riparatorie o risarcitorie o ripristinatorie in qualche caso finalizzate alla recupero e rieducazione di chi ha commesso la violazione.

     

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