La piccola chiesa è stata costruita alla fine del 1600 su quelle che dovevano essere le fortificazioni, su uno sperone che ricorda la presenza di un bastione delle mura che giravano intorno al ‘Borgo’ tra la seconda cinta muraria, che proseguiva per via Salicotto, e la zona retrostante, dell’ex caserma dei Carabinieri. La chiesa si chiama ‘Della Febbre’ perché accoglieva i malati di ‘febbri malariche’ che colpivano i sinalunghesi. Le ‘febbri malariche’ arrivavano probabilmente dalla palude delle Prata che rimase tale fino alle bonifiche del 1740 quando fu deciso di scavare il fosso ‘Formone’ che doveva scaricare le acque della palude più a valle inserendosi nel nuovo alveo del Foenna. Prima della costruzione della piccola chiesa, il terreno era particolarmente scosceso e alla fine del 600 sorgeva un piccolo oratorio che poi fu allargato e trasformato in chiesa. La facciata presenta le tipiche caratteristiche architettoniche del 700 con i classici cornicioni in cotto intorno al portale.