Abbiamo voluto approvare anche quest’anno il Bilancio di previsione prima della scadenza dell’anno in corso, perchè consente al Comune di poter operare fin dai primi giorni dell’anno, con la massima libertà ed incisività, poichè un’approvazione posticipata avrebbe indotto il Comune ad operare in gestione controllata.
Il Bilancio non presenta criticità, è strutturalmente efficiente e l’indice di indebitamento ci consente di poter finanziare le opere pubbliche previste nel piano triennale.
Contiamo di mettere in cantiere il completamento dei marciapiedi di via Trento a Pieve di Sinalunga e di realizzare nuovi marciapiedi nell’abitato di Guazzino per garantire la sicurezza stradale dei pedoni.
Realizzeremo il collegamento ciclabile tra la Stazione ferroviaria ed il Sentiero della Bonifica, ed il parcheggio pubblico di Bettolle. Infine è previsto l’ampliamento del cimitero di Rigomagno e l’inizio della ristrutturazione del Palazzo Pretorio.
Un programma ambizioso che in un periodo di difficoltà come l’attuale darà una boccata di ossigeno all’economia, investendo quasi 2 milioni di Euro.
Attendendo sviluppi dal rapporto con ATO e Sei Toscana per la definizione della tariffa della Tari, abbiamo confermato le tariffe dei servizi a domanda individuale e tutte le imposte, con gli stessi importi ed aliquote dell’anno 2020.
Un Bilancio di previsione che non toccando le imposte riesce ad investire in opere pubbliche senza intaccare la spesa corrente.
Approvata ad unanimità la variazione di bilancio relativa all’emissione dei buoni spesa a favore dei cittadini in difficoltà economiche in seguito alla pandemia in corso. Un atto già approvato dalla Giunta, ed il bando per la presentazione delle domande è già inserito nel sito del Comune consentendo ai cittadini di poter presentare le domande di richiesta.
Siamo in fase di consegna dei lavori alle imprese, di tutte le altre opere previste nel precedente piano triennale, compresi i lavori più piccoli di manutenzione straordinaria previsti nell’intero territorio comunale.
In questo contesto, il crollo di parte del muro monumentale della cinta muraria di Rigomagno, comporterà un leggero ritardo sull’intervento di riqualificazione delle piazzole e vicoli del centro storico.
L’approvazione del Bilancio di previsione ci consente di predisporre fin da subito tutti gli atti necessari per intervenire in questa situazione di emergenza.
Abbiamo provveduto a dare l’incarico della messa in sicurezza dell’area con i necessari puntellamenti. Provveduto ad incaricare il geologo per le verifiche geotecniche ed incaricato un tecnico di redigere il progetto di ricostruzione della cinta muraria. Contiamo nei primi mesi dell’anno di avere il progetto esecutivo, con le relative autorizzazioni da parte della Sovrintendenza, per poter procedere con l’individuazione di un’impresa edile per ripristino delle mura.
Resta sottinteso che con il ripristino delle mura sarà realizzato contestualmente la riqualificazione delle piazzole e dei vicoli del centro storico di Rigomagno.
Edo Zacchei