25 marzo 2021

25 Marzo: Capodanno Toscano

Il giorno dell’Annunciazione segnava in passato un momento molto importante nel calendario in particolare nella Toscana medievale, dove l’inizio dell’anno veniva fatto coincidere con il 25 marzo.

2021 il Capodanno Toscano a Sinalunga - link alla pagine della Biblioteca

Il giorno dell’Annunciazione segnava in passato un momento molto importante nel calendario in particolare nella Toscana medievale, dove l’inizio dell’anno veniva fatto coincidere con il 25 marzo. Una tradizione protocristiana, registrata tra gli altri da Sant’Agostino, voleva appunto che qualche giorno dopo l’equinozio di primavera, il 25 marzo, fosse avvenuta non solo l’incarnazione del Cristo, ma anche la creazione del mondo e la Resurrezione di Gesù, ossia la prima Pasqua. La datazione aveva un forte valore simbolico perché, in questo periodo, il sole supera all’equinozio l’equatore celeste, formando una croce, per “risorgere” poi nella parte settentrionale dello zodiaco celeste. La Festa dell’Annunciazione e la sua ricorrenza al 25 marzo si colloca quindi all’interno delle celebrazioni della “nascita” di Gesù: una preparazione alla nascita nei nove mesi antecedenti al 25 dicembre; ma pur nel suo forte valore di festa religiosa anche la Festa dell’Annunciazione si intreccia alle feste e ai riti pagani precedenti legati al succedersi delle stagioni, all’eterno moto della volta celeste e ai ritmi della terra; la primavera con la rinascita e il rinnovamento, l’inverno come tempo dell’attesa. In questo intreccio le tradizioni locali ritrovano il loro spirito di comunità. È in questo senso che il Comune di Sinalunga partecipa alla IV edizione del Capodanno Toscano promosso dalla Regione Toscana.

Nella giornata di oggi in Sinalunga, Piazza Garibaldi, saranno trasmessi in filodiffusione Canti dedicati alla Madonna tratti da Llibre Vermell de Montserrat.

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